Il vescovo Enrico Solmi “spingitore” d'eccezione


francesco_e_vescovo.jpgDomenica andrà in scena una nuova grande "impresa" del "mararoneta in carrozzina" Francesco Canali. In occasione della 14esima edizione della Cariparma Running, sarà al via della gara di 10 chilometri con uno "spingitore" d'eccezione che affiancherà i quattro amici dell'Aisla Running Team: il vescovo di Parma, monsignor Enrico Solmi.

L'iniziativa, che ha anche un importante fine benefico, è stata presentata nei locali della mensa della Caritas di via Turchi. L'obiettivo, al di là del traguardo da tagliare, è finanziare la ristrutturazione delle docce della mensa, utilizzate da tantissimi senzatetto e persone in difficoltà.

«Abbiamo fatto la proposta al vescovo una volta che siamo andati a trovarlo in Vescovado con i miei amici "spingitori", qualche mese fa – ha spiegato Francesco – e lui ha accettato subito. Si è allenato con grande impegno. Abbiamo fatto anche qualche corsa insieme: l'ultima volta l'ho visto in gran forma. Ce la faremo».

«All'inizio mi sono chiesto se sarei stato in grado di fare dieci chilometri senza aver mai corso prima. Poi mi sono allenato per dei mesi, con la speranza di non farmi compatire. Per me la cosa più importante è poter spingere una persona come Francesco, che è testimonianza di dedizione e di amore per la vita».

Michele Ventura, presidente del Cus Parma, ha consegnato i pettorali ai due podisti d'eccezione: il numero 1 al vescovo Solmi e il numero 2 a Canali.

Cariparma ha aperto un conto corrente sul quale è possibile effettuare versamenti per il progetto (codice Iban IT54M0623012700000036858766, intestato a "Cariparma pro Mensa Caritas via Turchi"). Sabato e domenica, in centro a Parma, saranno vendute delle magliette con lo slogan della Caritas "La fame non va in ferie".