venerdì 09 settembre 2011

  Il vescovo Enrico Solmi “spingitore” d'eccezione


francesco_e_vescovo.jpgDomenica andrà in scena una nuova grande "impresa" del "mararoneta in carrozzina" Francesco Canali. In occasione della 14esima edizione della Cariparma Running, sarà al via della gara di 10 chilometri con uno "spingitore" d'eccezione che affiancherà i quattro amici dell'Aisla Running Team: il vescovo di Parma, monsignor Enrico Solmi.

L'iniziativa, che ha anche un importante fine benefico, è stata presentata nei locali della mensa della Caritas di via Turchi. L'obiettivo, al di là del traguardo da tagliare, è finanziare la ristrutturazione delle docce della mensa, utilizzate da tantissimi senzatetto e persone in difficoltà.

«Abbiamo fatto la proposta al vescovo una volta che siamo andati a trovarlo in Vescovado con i miei amici "spingitori", qualche mese fa – ha spiegato Francesco – e lui ha accettato subito. Si è allenato con grande impegno. Abbiamo fatto anche qualche corsa insieme: l'ultima volta l'ho visto in gran forma. Ce la faremo».

«All'inizio mi sono chiesto se sarei stato in grado di fare dieci chilometri senza aver mai corso prima. Poi mi sono allenato per dei mesi, con la speranza di non farmi compatire. Per me la cosa più importante è poter spingere una persona come Francesco, che è testimonianza di dedizione e di amore per la vita».

Michele Ventura, presidente del Cus Parma, ha consegnato i pettorali ai due podisti d'eccezione: il numero 1 al vescovo Solmi e il numero 2 a Canali.

Cariparma ha aperto un conto corrente sul quale è possibile effettuare versamenti per il progetto (codice Iban IT54M0623012700000036858766, intestato a "Cariparma pro Mensa Caritas via Turchi"). Sabato e domenica, in centro a Parma, saranno vendute delle magliette con lo slogan della Caritas "La fame non va in ferie".


lunedì 22 agosto 2011

  L'Aisla Running Team prepara una sorpresa


gruppo2.jpgContinuano gli allenamenti dell'Aisla Running Team anche durante l'estate. Dopo la mezza maratona di San Candido i quattro “spingitori” di Francesco non hanno mai smesso di correre. Il prossimo appuntamento della “squadra” è fissato per l'11 settembre. E' in programma la Cariparma Running: nell'occasione Francesco e i suoi amici correranno la “10 chilometri” e presenteranno una bella sorpresa. "Non possiamo ancora anticipare nulla – dice Francesco – ma posso assicurare che sarà una bellissima sorpresa per tutta la città". L'appuntamento è per le 9,30 di domenica 11 settembre in piazza Garibaldi: l'ora dello start della tradizionale gara organizzata dal Cus Parma.






giovedì 28 luglio 2011

  Una sorpresa dalla "Badwater"


bucci-franc.jpgIl progetto "Vinci la Sla" ha convinto anche gli organizzatori della "Badwater", l'ultramaratona corsa dal parmigiano Paolo Bucci negli Stati uniti e sulla cui maglia era stampato il logo di Francesco. Chris Kostman, presidente di Adventure Corps, in occasione della gara che si è svolta tra l'11 e il 13 luglio ha voluto consegnare il contributo dell'associazione sportiva a Bucci che lo ha girato al maratoneta in carrozzina.

















giovedì 14 luglio 2011

  Partita del Cuore, assegno a “Vinci la Sla”


01_partita_del_cuore.jpgGol di solidarietà della Nazionale cantanti. Paolo Mengoli, nel corso di una cerimonia alla Casa della Musica, ha consegnato due assegni, ciascuno di cinquemila euro, a Francesco Canali, per il progetto “Vinci la Sla”, e al Centro Antiviolenza. Si tratta di una parte dell'incasso raccolto con la “Partita del Cuore” disputata al Tardini il 30 maggio. Per Paolo Mengoli i veri vincitori sono i parmigiani "che con il loro grande cuore sono stati i finalizzatori del lavoro di tante persone e hanno dato la possibilità di realizzare un vero e proprio lavoro di squadra".










venerdì 08 luglio 2011

  Bucci e "Vinci la sla" alla Bad Water


bucci-colorno.jpgÈ già negli Stati Uniti l’ultramaratoneta Paolo Bucci, il primo parmigiano a partecipare alla Badwater Ultramarathon, da molti considerata  la corsa più dura del mondo: 135 miglia (217 chilometri) da percorrere, dall'11 al 13 luglio, tra la californiana Death Valley e il Monte Whitney. Da quest'anno il tempo limite per terminare la prova è stato abbassato a 48 ore: 12 in meno della passata edizione. La linea di partenza sarà tracciata a Badwater, il punto di massima depressione dell'emisfero occidentale (85 metri sotto il livello del mare) e si conluderà sulle pendici del maggior vulcano del Nord America, il Monte Whitney (2530 metri) con un dislivello positivo, ovvero la somma di tutti i tratti in salita, di 3962 metri e 1433 metri di dislivello negativo. Una delle maggiori difficoltà sarà sopportare il caldo torrido che, nella stagione estiva, fa registrare temperature di oltre 55 gradi centigradi. "Ho persone molto importanti – dice Paolo - che mi aiuteranno ad arrivare al traguardo e tra loro gli amici Francesco Canali e Pino Agnetti di "Bonjou Haiti" i cui loghi saranno sulla canotta di gara ma, soprattutto, nel mio cuore".








Vai a pagina   <<        >>